Apicoltura

L’ozono per il benessere delle api e dell’alveare

L’ozono per il benessere delle api e dell’alveare

In apicoltura l’ozono può essere utilizzato a tre scopi: nella lotta alla Varroa, nel locale di smielatura e nel trattamento della cera.

La Varroa Destructor è un acaro parassita esterno, che attacca le api, indebolendole e trasmettendogli agenti virali. Multiossigen ha investito molto nella ricerca ed oggi è in grado di produrre apparecchiature che uccidono la Varroa, senza danneggiare le api.

L’ozono dà inoltre ottimi risultati come disinfestante per gli ambienti contro muffe, virus, polveri, lieviti, batteri e insetti nei vari stadi di crescita (uova, larve e adulti). Grazie a queste accertate qualità, il gas può essere impiegato con successo nei locali di smielatura. Qui infatti l’ozono viene usato per la pulizia e la conservazione dei telaini.

L’ozono è un sistema di disinfestazione assolutamente ecologico: dopo essere stato utilizzato si decompone in ossigeno, senza lasciare alcun residuo tossico.

Infine il gas trova applicazione nel trattamento della cera, poiché permette l’abbattimento dei residui e l’eliminazione delle spore. È possibile trattare i materiali utilizzando l’ozono sotto varie forme (gassosa e liquida). Per questo l’ozono è un prodotto versatile, economico e realizzabile in azienda con appositi macchinari.

I vantaggi dell’ozono in apicoltura